• Sebastian Tobler è seduto nella sua carrozzina nel bosco e sorride con le braccia conserte alla macchina fotografica. Sullo sfondo si vede una mountain bike.

    La storia di Sebastian

Mitglied werden

Als Mitglied erhalten Sie 250 000 Franken bei unfallbedingter Querschnittlähmung.

Choose membership

  • Einzelmitglied

    pro Jahr

    CHF45
  • Paare und Familien

    pro Jahr

    CHF90
  • Dauermitglied

    einmalig

    CHF1000

Sebastian Tobler (53) è un esperto e grandissimo appassionato di mountain bike, fino a quando un giorno una caduta sconvolge completamente la sua vita. Come procedere con la vita familiare, la sua casa e il lavoro? La lesione midollare costringe Sebastian e la sua famiglia a confrontarsi con molteplici sfide, ma la sua passione per lo sport e la ricerca lo spronano ad andare avanti.

Sebastian_neu erlernen

Imparare tutto da capo

È una bellissima giornata di sole nel luglio 2013, perfetta per farsi un giro in mountain bike, l’attività a cui Sebastian Tobler (53) in assoluto preferisce dedicarsi nel suo tempo libero. Ma quel fatidico giorno il destino lo colpisce duramente: Sebastian cade con la mountain bike, sbattendo violentemente la testa al suolo. Si frantuma il gomito sinistro e due vertebre cervicali e il suo midollo spinale rimane danneggiato. Lo svizzero francese di Farvigny (FR) viene elitrasportato nel Centro svizzero per paraplegici (CSP) di Nottwil, dove successivamente viene operato e gli sarà diagnosticata una tetraplegia incompleta.

«L’incidente ha messo sottosopra la mia vita. Ho dovuto riabituarmi al mio corpo», racconta Sebastian. Nel caso di una tetraplegia incompleta, la paralisi interessa non solo le gambe e il tronco, bensì anche le braccia e la muscolatura respiratoria.

«L’incidente ha messo sottosopra la mia vita.»

Sebastian Tobler

Quali conseguenze avrà questa diagnosi per la sua vita personale e familiare? Potrà ancora prendersi cura dei suoi quattro figli? Dopo la riabilitazione potrà tornare nella sua casa? E sarà ancora in grado di praticare sport e di lavorare? Nonostante tutte queste domande, soprattutto grazie alla gioia di vivere dei suoi figli e di sua moglie, Sebastian riesce ad assumere un atteggiamento positivo e a guardare avanti.

Sebastian_Sport_Freiheit

Sport come sinonimo di libertà

Oltre alle persone che lo circondano, è soprattutto lo sport che lo sprona. Infatti, il friburghese ha sempre amato le sfide sportive. Prima dell’incidente, faceva regolarmente jogging, bici, sci, nuoto e palestra. E la sua ambizione sportiva non è cambiata a causa della lesione midollare, anzi: «Il mio obiettivo è migliorare le mie prestazioni fisiche e dare il massimo. Voglio vedere quali progressi riesco ad ottenere», dice il 53enne.

Già durante la riabilitazione Sebastian ha provato il tennis da tavolo, il nuoto e l’handbike. La terapia sportiva è un elemento molto importante nella riabilitazione dei pazienti nel Centro svizzero per paraplegici. Oggi, dieci anni dopo il suo incidente, Sebastian si allena dodici ore a settimana, spesso a bordo della sua Go-Tryke, un dispositivo che ha sviluppato lui stesso. «Per me lo sport è sinonimo di libertà», afferma.

Sebastian_Lebensqualität_Mobilität

Una migliore qualità di vita per le persone con mobilità ridotta

Sebastian che anche altre persone in carrozzina possano approfittare delle sue esperienze. Prima dell’incidente aveva già lavorato come docente in tecnica automobilistica presso la Scuola universitaria professionale di Berna e dopo la riabilitazione nel Centro svizzero per paraplegici ha ripreso quasi subito quest’attività lavorativa. Dopo l’incidente, però, nella sua ricerca ha deciso di concentrarsi sullo sviluppo di innovazioni che abbiano un’influenza positiva sulla vita delle persone con mobilità ridotta.

Ed è per questo motivo che ha fondato la start-up GBY – Go By Yourself. La sua idea era quella di sviluppare una handbike che funzionasse anche su terreni sterrati e facesse muovere passivamente o attivamente (a seconda della lesione) anche le gambe delle persone con lesione midollare. Il risultato del suo intenso lavoro di sviluppo è la Go-Tryke, una handbike a tre ruote con propulsione elettrica, capace di ottenere un effetto di allenamento benefico per le persone con lesione midollare. Infatti, l’allenamento con la Go-Tryke favorisce a rafforza la muscolatura, mobilizza le articolazioni e migliora la circolazione sanguigna. Per meglio studiare lo sviluppo della Go-Tryke, Sebastian collabora con la Ricerca svizzera per paraplegici.

Sebastian_Wohnen_Umbau

Adattamento dell’abitazione grazie al sussidio

Già prima dell’incidente Sebastian era membro dell’Unione dei sostenitori della Fondazione svizzera per paraplegici. «All’epoca mia nonna mi aveva regalato l’affiliazione. È grazie a lei che ho ricevuto il sussidio iniziale per la mia nuova vita da tetraplegico», racconta. I membri ottengono 250 000 franchi se a seguito di un incidente subiscono una para o tetraplegia che implichi una dipendenza permanente dalla sedia a rotelle.

I costi associati alla lesione midollare sono enormi. «Il sussidio mi ha permesso di rendere la nostra casa priva di barriere e quindi di tornare ad abitare con la mia famiglia dopo i nove mesi di riabilitazione presso il Centro svizzero per paraplegici. Ciò non sarebbe stato possibile senza gli adattamenti.» Infatti, generalmente è necessario adattare la casa e il posto di lavoro delle persone neoinfortunate, affinché diventino accessibili in sedia a rotelle. E questi non sono che alcuni esempi degli ostacoli finanziari a cui devono far fronte. Inoltre, le assicurazioni non coprono tutti i costi conseguenti a una lesione midollare. Il sussidio per i sostenitori e l’Aiuto diretto della Fondazione svizzera per paraplegici hanno già agevolato la vita di numerose persone para e tetraplegiche dopo l’infortunio.

Anche dieci anni dopo l’incidente, Sebastian è felice del sostegno ricevuto: «La Fondazione svizzera per paraplegici sostiene le persone para e tetraplegiche per tutta la vita», afferma riconoscente Sebastian, che insieme alla sua famiglia si è ormai ambientato nella sua nuova vita.

250 000 Franken im Ernstfall

Jetzt Mitglied werden und vorsorgen

Bereits 2 Millionen Mitglieder vertrauen auf die Schweizer Paraplegiker-Stiftung.

Choose membership

  • Einzelmitglied

    pro Jahr

    CHF45
  • Paare und Familien

    pro Jahr

    CHF90
  • Dauermitglied

    einmalig

    CHF1000

Ihre Transaktion ist sicher

250 000 franchi in caso d’emergenza

I vantaggi di un’affiliazione:

  • Chiunque abbia sottoscritto un’affiliazione otterrà 250 000 franchi se a seguito di un incidente subisce una para o tetraplegia che implichi una dipendenza permanentemente dalla sedia a rotelle.
  • Versamento rapido e senza trafile burocratiche.
  • Il pagamento avviene indipendentemente da prestazioni assicurative, dal luogo d’infortunio o di cura.
  • Possono aderire sia persone residenti in Svizzera che all’estero.
  • Già 2 milioni di membri hanno fiducia nella Fondazione svizzera per paraplegici.
  • Avrete la buona sensazione di esservi mostrati solidali con le persone mielolese. Perché può capitare a chiunque.