Festa federale di ginnastica: ginnasta paraplegica in veste di animatrice

Dal 12 al 22 giugno 2025 si incontreranno a Losanna 65 000 ginnaste e ginnasti e 300 000 spettatori provenienti da tutta la Svizzera per vivere insieme una festa di ginnastica memorabile. Il Comitato organizzativo (CO) Lausanne 2025, in collaborazione con la Fondazione svizzera per paraplegici, si impegna a consentire alle persone con mobilità limitata un migliore accesso all’evento.

Testo: Andrea Neyerlin
Foto: Comitato organizzativo Lausanne 2025 / Fondazione svizzera per paraplegici

La festa federale di ginnastica (FFG) è l’evento più importante dello sport popolare in Svizzera. Lo sport crea unioni tra le persone ed è perciò che Lausanne 2025 e la Fondazione svizzera per paraplegici (FSP) si sono uniti per rendere il grande evento privo di barriere architettoniche.

A tale scopo, l’orAllo scopo di migliorare l’accesso rendendolo privo di barriere, l’organizzatrice predispone per le persone con mobilità limitata delle apposite zone spettatori, dei percorsi adatti e delle toilette accessibili alle carrozzine. Le persone con mobilità limitata possono in caso di necessità contare sull’aiuto di volontari e prenotare delle navette di trasporto prive di barriere.

Non è un caso se il tema dell’assenza di barriere architettoniche ha assunto un grande valore per gli organizzatori, ma è grazie anche a Giulia Damiano.

La 26enne di Losanna è paraplegica dal suo infortunio di ginnastica, lavora come responsabile di progetto presso la Segreteria generale per la Festa federale di ginnastica Lausanne 2025 ed è la testimonial della campagna di .

La storia di Giulia testimonia che la vita può cambiare radicalmente da un momento all’altro. Il 16 novembre 2021 l’esperta atleta in ginnastica agli attrezzi si esercita agli anelli, quando un colpo improvviso la induce a mollare di scatto gli anelli. Cade a terra dall’altezza di circa cinque metri, atterrando violentemente sulla schiena. Non sente più le sue gambe e nel Centro svizzero per paraplegici a Nottwil le viene comunicata la diagnosi sconvolgente: lesione del midollo spinale. Malgrado questo duro colpo del destino, Giulia Damiano non si abbatte e si mostra combattiva dal primo momento. «Non mi perdo mai d’animo e cerco delle soluzioni per ogni situazione», dice.

E palesemente delle soluzioni ne ha trovate, visto che tre anni dopo l’infortunio pratica l’arrampicata, gioca a tennis, allena la forza, è vicepresidente e allenatrice dell’associazione di ginnastica GymPully, ricopre la carica di giudice di valutazione negli eventi di ginnastica e lavora per la Festa federale di ginnastica Lausanne 2025. «Lo sport ha sempre avuto un ruolo importante nella mia vita», afferma Giulia Damiano. «E così sarà sempre.»